I cuccioli
I CUCCIOLI
Chi segue questa associazione conosce l’inferno cui sono sottoposti i galgos. Sevizie, abusi… ma in mezzo a tutto questo, esiste un piccolo mondo altrettanto orribile: quello dei cuccioli.
Quando vengono messi in adozione, siamo abituati a vederli gioiosi, sono cuccioli, non potrebbe essere diverso.
Ma per loro la vita non è facile per nulla, sin dai primi giorni.
Nascono da una madre abusata e sfruttata ai limiti della sopravvivenza, spesso talmente abusata che il poco latte che può mettere a disposizione dei suoi cuccioli presenta delle forti carenze nutritive.
Passano i i primi mesi in gabbie al buio, d’estate bollenti, e d’inverno fredde. Talvolta vengono staccati presto dalla mamma, perché lei è arrivata alla scadenza, non ha più nulla da dare, per tanto la porteranno via da quella gabbia per non fare più ritorno.
A pochi mesi conoscono già la morte, per i più deboli non c’è la natura che fa il suo corso, ma la mano del galguero, che decide chi deve sopravvivere e chi no. E allora quel piccolo branco di cuccioli, senza capire il perché si vede dimezzato. A volte vedono i loro fratelli uscire per non tornare più, a volte vedono sbrigare la pratica direttamente in gabbia. Provate solo a immaginare cosa voglia dire veder uccidere tuo fratello o tua sorella, quell’essere con cui fino a poche ore prima avevi condiviso tutto…da sempre.
I primi mesi imparano anche a convivere con la fame. Un galgo affamato sarà più bravo a cacciare. Impareranno presto le regole della caccia secondo un galguero. La preda non va uccisa, anche se quando la addenti hai la fame che ti acceca. Impareranno che gli speroni non sono necessari. Tutte queste “lezioni” le impareranno pagando un prezzo altissimo, un prezzo che li segnerà, e quei segni se li porteranno dietro a vita.
Impareranno che ogni qualvolta che il galguero aprirà la porta della gabbia non sarà per dar loro cibo, ma potrebbero essere presi … e … allora dovranno dire addio a tutto ed a tutti… e passerà il tempo… e chi ce la farà diventerà adulto. Semmai fosse possibile, la sua vita peggiorerà … ma questa è un’altra storia, un’altra bruttissima storia.
I galgos vengono violati sin da piccoli, il rispetto “dell’infanzia” un galguero non sa nemmeno cosa sia.
Ed il rispetto e l’amore che avranno quei pochi galgos che saranno stati salvati, sarà una piccola goccia… ma per loro varrà come fosse un’oceano!
Se avrete l’onore di adottare un cucciolo di galgo, trattatelo col rispetto che merita, fategli vivere la sua infanzia, la sua innocenza… in nome di tutti quei cuccioli che sono, sono stati e saranno violati, fin nelle viscere. In nome di tutti quei cuccioli che non scopriranno mai la vita.
Articolo Scritto da
Nicola Panarelli