I FIGLI DEL VENTO
Sapete perché i levrieri vengono chiamati I figli del vento?
Tutto parte da una leggenda, questa:
“Quando per il buon Dio arrivò il momento di creare I levrieri, mise da parte l’argilla, con il quale aveva creato gli altri esseri viventi, e disegnò nel firmamento 3 linee curve.
Mentre le disegnava queste si trasformarono in luminose scie di stelle.
La prima scia era per la schiena, il musino appuntito come una freccia e la coda lunga come una nastro di seta lasciato nel vento.
La seconda scia era per la pancia snella e le zampe forti per correre tra le nuvole.
La terza fu per le zampe davanti, per percorrere strade interminabili senza mai stancarsi.
Terminato il disegno, Dio ordinò al vento di soffiare su quelle scie per dar loro la vita.
E fu così che I levrieri divennero i figli del vento.
Dio si fermò e sorrise. Era così felice e soddisfatto che volle che tutte le creature del Creato gioissero dell’armonia e della bontà dei levrieri.
E fu così che donò loro un’anima d’oro che portava luce.
Quel giorno I levrieri rimasero sospesi tra cielo e terra, appoggiati sul vento e raggianti di luce.
Si dice che solo in quel luogo, e solo se di cuore puro, gli uomini possono incontrare i levrieri, i figli del vento”
Dal web